Allora il famigerato brevetto è finalmente arrivato! Ooooooh! Si insomma come vi dicevo poco mi è cambiato nel modo di volare e di pensare al volo. Ecco su quest'ultimo punto ci tengo a precisare quanto segue: attenzione a non cambiare il modo di pensare perchè si è liberi di volare... perchè le ambulanze spesso si chiamano proprio per quelli che hanno cambiato modo di pensare. (-:
Parliamo di cosa si fa adesso di importante:
- Prima cosa assicurazione: se volete levarvi la curiosità sui costi cliccate qui . Queste tariffe possono essere scontate se vi iscrivete anche alla FIVL, tessera che potete ottenere anche iscrivendovi già al vostro club.
- Seconda cosa: iscrivervi al vostro club.
- Terza cosa ed importante è controllare quando vi scade il certificato medico (due anni data certificato), perchè con la scadenza della visita vi scade il brevetto. Nel caso rinnovare la visita ed inviare tutti i documenti all'Aero Club D'Italia.
E fin qui ci siamo. Adesso poi ognuno sceglie la sua strada e il tipo di volo che vorrà perfezionare, magari cercando di "infarinarsi" comunque su tutto, si apriranno le porte ai S.I.V. e così via.
Ci sono persone che come me comunque non vogliono solo crescere personalmente, ma avvicinare al volo altre persone. Io mi sono avvicinato al volo provando per prima l'emozione del volo biposto. Ho conosciuto persone magnifiche in questi due anni, persone che volano e che trasmettono amore e passione per questo magnifico mondo come Alberto, Fiorenzo, Sasha, Alessio, Michael, Ruben, Simone o Denis e come moltissimi altri e altre (non dimenticatevi che sempre più donzelle si avvicinano al volo) che non cito ma che sono altrettanto bravi e brave, professionali e sensibili. E come loro vorrei diventare, quindi aspetterò il mio anno ed un giorno per iniziare il corso di pilota biposto (del quale vi renderò conto a tempo debito).
Non mi viene sempre facile esternare qui le mie emozioni o le emozioni che si provano, lo sò... spesso perchè sono telegrafico, a volte perchè ho la testa tra le nuvole ed a volte perchè anche io come tutti voi ho i miei problemini quotidiani da risolvere, ma vi assicuro che se volate una volta poi vi mancherà molto.
Per ora vi lascio, sperando di poter iniziare, come promesso il mio giro d'Italia in parapendio presentandovi qui le Scuole e le Persone, i luoghi e i posti dove potervi avvicinare al volo e chissà, magari un giorno... incontrarci.
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Marco