Mi Prendo Un Periodo Sabbatico

Buona Domenica E Buone Feste A Tutti. Ringrazio di cuore tutte le persone che mi seguono e che giornalmente mi pongono domande, noto con piacere che l'nteresse per questo splendido sport stà aumentando a dismisura. Quando iniziai a scrivere qui pensavo che sarei rimasto da solo a leggere, che questo più che un blog rimanesse un diario da comodino ed invece mi son dovuto ricredere. Grazie e grazie di cuore. Non vi porto però oggi belle notizie e scrivo a tutti voi lettori e lettrici queste poche righe che giustificheranno la mia assenza per un periodo a tempo indeterminato dall'aria e dal blog.
Vi ho sempre detto che il corso ed il volo in parapendio per me è stata un'emozione condivisa con chi mi stava al fianco, e che un fortunato periodo (per quanto non costante) aveva aiutato a realizzare questo mio sogno. Vi ho anche scritto però che non si può aver paura delle cose a cui si tiene ne tantomeno delle persone che amiamo. Purtoppo questo è il mio periodo "NERO" dove le ultime influiscono non poco sulle prime. Non vi starò a raccontare adesso una straziante storia di quelle da fazzoletto, per quello ci pensa già la TV e poi è Natale, è giusto che passiate felici questo periodo senza pensare al vostro blogger di parapendio... Io continuerò a guardare sempre in alto, ad osservare nuvole e foglie che cadono o fiori che sbocciano, cercando conforto e pazienza nei bei ricordi, nelle emozioni, nei sorrisi, negli abbracci, e nel ricordo delle persone conosciute durante la vita di volo con la speranza di avere un giorno, magari non lontano la voglia e lo stato d'animo giusto per tornare a volare, per tornare a scrivervi, per tornarvi a raccontare di come volta per volta si cresce, per tornare a presentarvi le varie persone e le varie scuole disponibili in italia. Spero di riabbracciare questa "famiglia" presto e spero di essere riabbracciato da questa famiglia presto.
Ringrazio chi in questi ultimi giorni ha tentato di spronarmi e reagire in qualche modo, ringrazio sopratutto queste persone perchè erano quelle da cui mai mi sarei aspettato una benchè minima mano.
Ci rivediamo ragazzi. Grazie di cuore. Marco