Molti di voi avranno visto il film francese: Quasi Amici! Molti di voi avranno notato che il personaggio principale Philippe (tetraplegico) vola in biposto! Molti di voi avranno pensato: Tsè! Ti pare che uno sport così pericoloso è alla portata di un disabile?
Si lo è! Su YouTube ci sono persone disabili che volano in parapendio in completa autonomia, altre che vengono comunque fatte volare. In Italia molte scuole di parapendio in collaborazione con varie associazioni di persone con disabilità organizzano voli in tandem. La cosa rimane spesso in sordina forse perchè il volo in parapendio in italia non è il calcio e non c`è il calciatore che da testimonial attira giornali e giornalisti (ahimè!).
Questi sono alcune note personali:
- il luogo di decollo è raggiungibile solo a piedi e quindi ci sono difficoltà nel raggiungerlo con una persona non autosufficiente, di solito esiste sempre anche quello raggiungibile!
- bisogna correre in decollo. Il disabile viene tenuto sospeso da due aiutanti fino a decollo avvenuto. In alcuni casi se è disponibile la carrozzina adattata al volo il problema non sussiste.
- bisogna alzare le gambe in atterraggio. Anche qui in caso di apposita carrozzina il problema non sussiste. Nel caso manchi il pilota verrà assistito anche in atterraggio.
In aria siamo tutti uguali e non esistono distinzioni.
:-)
RispondiElimina