La Notte Prima Degli Esami

"Notte di sogni di coppe e di campioni, notte di lacrime e preghiere, la matematica non sarà mai il mio mestiere". Così canta Antonello Venditti nella sua celebre canzone Notte prima degli esami e forse queste parole riescono a racchiudere l’emozione e la tensione che avvolgono, in queste ore, i nostri compagni di corso che domani affronteranno il tanto temuto esame per il brevetto per il volo in parapendio. Una notte con tanti “sogni”, una notte, forse, segnata anche dalle “lacrime”: lacrime dovute alla tensione pre-esame, ma anche ad un po’ di nostalgia per quel percorso che si sta concludendo e che li ha fatti crescere, maturare appunto; nonché una notte di “preghiere”: perché l`esame vada al meglio, perché i commissari siano clementi. Gli esami ormai sono davvero troppo vicini – citando ancora Venditti – e nelle case di questi “maturandi” sta regnando, probabilmente, la confusione più totale: i libri per l’ultimo ripasso sparsi ovunque, i “bignami del volo libero” buttati sul letto sperando che per osmosi le ultime nozioni entrino nel cervello, le manovre di base provate appesi al soffitto con tutta la famiglia impegnata nel supporto.

Noi invece causa lavoro diamo tristemente forfait per questa volta.

Un Augurio Di Cuore A Tutti I “Maturandi” Del Volo Libero, Della Scuola Yeti Extreme E Di Tutte Le Scuole Impegnate A Bassano.

Un Abbraccio. Coraggio! È quello che tanto avete aspettato per mesi e da dopodomani sarete finalmente liberi di volare.

Marco E Lisa