Eccomi ancora qui! Tempo fa si parlava di Corsi post brevetto (i "famigerati" SIV), di lancio dell`emergenza e del perchè farli, ma chiediamoci perchè farli dopo il brevetto!
Che ti insegnino come gestire alcune situazioni particolari è bello, ma farlo dopo è come se ti spiegassero come funziona il freno a mano dopo aver preso la patente della macchina.
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Bravo Figliolo! Adesso Prega! ...eeee! 1...2...3... riprende a volare |
Da un lato è anche vero che col brevetto (lo sottolineo una volta ancora) si impara a planare in buone condizioni, a decollare ed atterrare, quindi in situazioni "inconvenienti" non ci si dovrebbe mai trovare e, anche ricorrere all`uso dell`emergenza dovrebbe essere tabù! Mettiamoci poi che almeno per il primo anno (a sentir diverse campane) ci si dovrebbe affidare solo a vele omologate EN-A (cioè da principiante!), quindi ancora più difficili da entrare in configurazioni anomale. Apro una piccola parentesi per i profani che leggono questo blog sulle omologhe! Discorso moooolto lungo sul come funzionano le omologhe e come una vela la si fa entrare afforza nell`omologa stessa! Fatto stà che la differenza principale tra una vela scuola e una pro è data dalle prestazioni, dalla sicurezza in volo e dai tempi di ripresa in volo, cioè se si chiude quanto dovete aspettare (e pregare ovviamente) prima che riprenda a volare e quanto necessita del vostro intervento per riprendere a volare!
Riflettuto quindi sul fatto che gli inconvenienti si affrontano dopo... preghiamo fedeli... vi consiglierei di fare comunque un biposto col vostro istruttore chiedendo di farvi provare almeno la sensazione che si prova! Non dovete cagarvi addosso, ma solo essere coscienti delle sensazioni proprio perchè anche nel malaugurato caso in cui si presentino voi riusciate a tenere la mente lucida. Buon Week End a tutti.
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Marco